Titolo: Non è un principe
Autore: Stevie J. Cole & L.P. Lovell
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo/Erotico
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Recensione
Non è un principe – Stevie J. Cole & L.P. Lovell
“Non è un principe” riesce a colpire dritto al cuore. Si tratta della storia di Zepp e Monroe, che ha come sfondo Dayton, un luogo malfamato caratterizzato da droga, roulotte e povertà.
Il romanzo è narrato dal doppio punto di vista dei due protagonisti, che donano al lettore due facce della stessa medaglia. La vita di Zepp e Monroe è simile.
Entrambi non posso beneficiare dell’appoggio famigliare e devono destreggiarsi al meglio per sopravvivere in un contesto crudele e, spesso, oltre la legalità.
Tutti e due hanno indossato una corazza molto spessa, per non esporsi in alcun modo alla sofferenza.
In realtà il romanzo è un percorso lento di rimozione di questo strato superficiale, per creare una fiducia unica che porterà i protagonisti a legarsi l’uno l’altro sempre di più.
Non si sarebbe mai innamorata di Max Harford, era troppo per quel cretino. O forse era solo quello che volevo credere.
Zepp e Monroe creano un legame, che non riescono a chiamare amore, ma che è importante per entrambi.
Il tono del romanzo cambia nel corso dello svolgimento della trama, seguendo i sentimenti dei protagonisti. “Non è un principe”, nella parte iniziale, è caratterizzato da battute e crudeltà.
Zepp e Monroe partono dall’odio, ma, lentamente, le autrici cominciano un viaggio introspettivo all’interno dei protagonisti.
In entrambi i casi, lo stile di narrazione è molto credibile e le emozioni trasmesse colpiscono e incuriosiscono il lettore, tanto da non poter evitare di voltare pagina.
Avevo imparato la lezione. Ancora una volta. Non fidarti di nessuno. Eccetto, forse, di Zeppelin Hunt, proprio lui tra tutte le persone.
La sfumatura caratteriale dei due protagonisti che più ho amato è il senso di protezione che è caratteristico di Zepp. Prima di diventare un compagno per Monroe, di fatto diventa il suo angelo custode, anche se contro la sua stessa volontà.
Nella parte finale del romanzo le autrici colpiscono con un cambio di trama inaspettato, che alza la tensione. L’ho trovato geniale, inatteso e non banale.
Mi passò le dita tra i capelli, mi strinse più vicino, e il bacio si fece più intenso, più brutale. L’avrei baciata per sempre, e rendermene conto mi terrorizzava, perciò la allontanai.
Per proteggermi.
Per proteggerla
Il suo corpo teso si rilassò un po’, fece scivolare le mani lungo la mia schiena, e lasciò andare un gemito davvero convincente.
Non importava che stesse fingendo, mi venne duro a quel suono ansante, e pregai di avere cinque minuti con lei in una stanza chiusa a chiave. Ma era un problema. Odiavo e amavo quell’idea allo stesso tempo.
Buona lettura, Giusy.
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Trama
Non è un principe – Stevie J. Cole & L.P. Lovell
Zepp Hunt non era il re della Dayton High School. Era al vertice della catena alimentare.
E, nella lista delle sue prede, io ero la prossima. O almeno così credeva lui.
Le brave ragazze volevano addomesticarlo. Le cattive ragazze volevano essere sedotte da lui.
Tutti si inchinavano al suo cospetto. Io, invece?
Lo odiavo con tutta me stessa.
Era il motivo per cui mi tenevo alla larga da quel cattivo ragazzo arrogante con i tatuaggi e la fedina penale sporca.
Finché non mi fu impossibile continuare a farlo.
Finché per uno scambio di favori non gli dovetti tre mesi della mia vita.
Non avrei mai pensato di finire nel suo letto, e quando successe fui costretta a ricordarmi che mi odiava quanto io odiavo lui.
Finché non potei più farlo.
Zepp Hunt non era un principe, e io non avevo intenzione di essere la sua damigella in pericolo.
Non è un principe – Stevie J. Cole & L.P. Lovell
Buona lettura, giusy.
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