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Da una notte a per sempre - Alexandrea Weis, RECENSIONE

Titolo: Da una notte a per sempre

Autore: Alexandrea Weis

Editore: DelRai Edizioni

Genere: Contemporaneo

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TRAMA
Da una notte a per sempre - Alexandrea Weis

Madison Barnett trascorre la notte con uno sconosciuto per dimostrare a se stessa che può trovare un uomo adatto e attraente con cui perdere l’innocenza e continuare a studiare al college in tutta serenità, ma la vita le presenta presto il conto: non riuscirà per anni a dimenticare Harry e il suo modo di sedurla. 

Da quel giorno, infatti, ogni esponente di sesso maschile non è stato all’altezza dell’amante occasionale incontrato in un bar, finché non viene assunta come architetto presso la Parr and Associates e proprio lui ritorna nella sua vita per una casualità sconcertante. 

Tra le richieste assurde del suo capo e l’iniziazione al piacere con un uomo che all’apparenza non vuole nessun coinvolgimento emotivo, Madison si sentirà confusa e alla fine deciderà che è ora di provare a realizzare davvero i suoi sogni e non mettere più se stessa da parte. 

Perché per amore vale la pena combattere, ma senza dimenticare che è importare avere rispetto per i propri sogni.

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RECENSIONE

Da una notte a per sempre - Alexandrea Weis

Ciao a tutte!

Oggi voglio parlarvi del libro Da una notte a per sempre di Alexandrea Weis.

Protagonisti di questa storia sono Madison, una ragazza che è appena stata assunta in uno studio di architetti e il suo capo Hayden Parr.

Tempo prima, quando Madison aveva diciannove anni, stufa di essere l’unica ragazza a non aver ancora perso la verginità, si reca in un bar e decide di trascorrere la notte con uno sconosciuto.

La notte è indimenticabile, il suo amante sconosciuto è attento e premuroso. Risultato: lei nonostante scappi appena sveglia, non riesce a dimenticarlo e nessun uomo incontrato successivamente è all’altezza dell’uomo.

 

 

«Agli incontri nei bar!» proclamò.

Lizzie alzò il boccale di birra e Charlie fece lo ste so. «Al prossimo incontro con il tuo Harry» dichiarò Lizzie. «Ucciderei per trovare un uomo così.»>

Madison buttò giù lo shot. Dopo aver posato il bicchierino vuoto sul tavolo, scosse la testa.

«Dovrei piuttosto essere arrabbiata con Harry.>>

«Arrabbiata? Perché?» volle sapere Charlie.

«Mi ha rovinata. Non c’è confronto con gli altri uomini.>>

Lizzie ridacchiò. «Di cosa accidenti stai parlando?» Il tono di voce di fece acuto e squillante.

Madison fece scorrere il dito sul bordo del bicchiere vuoto. «Ogni ragazzo da allora non è mai stato alla sua altezza. 

Voglio dire, so che è stata solo l’avventura di una notte, ma nessun uomo è mai stato così sensuale, affascinante o…»

<<Bravo a letto» terminò Charlie.

Lei si spostò i lunghi capelli castani sulle spalle e si fece sfuggire una risatina nervosa.

«Sì, anche quello.>>

<<Sii solo grata di averlo incontrato» le disse Lizzie. «Ho avuto un sacco di appuntamenti e in quasi dieci anni non ho mai incontrato nessuno come il tuo Harry. Cominciavo a pensare che esistessero solo nei romanzi rosa.>>>

 

Quando lei si confida con le sue amiche le due rimangono basite e nonostante lo spirito goliardico le consigliano di stare attenta in futuro e che non sempre si è così fortunati.

«Usa solo la testa in futuro, ok?

Non andare in nessun bar a caccia di uomini strani, sperando di ritrovare un altro Harry. Promettimelo.>>

<<Perché no?» ribatté Lizzie. «Mi sembra che sia stata l’unica volta in cui si è trovata un ragazzo decente. Dovrebbe ripetere.>>

<<Forse»> concordò Charlie con un leggero cenno del capo. «Ma il fulmine non colpisce mai due volte nello stesso posto.

Sei stata fortunata la prima volta, ma non tentare la sorte.>>

«Lo so.» Sentendosi depressa per la sua situazione, Madison fu tentata di prendere un’altra birra. <«Mi auguro solo di poter essere di nuovo fortunata.»

Nel frattempo è stata assunta dallo studio associato Parr come architetto, e si reca al lavoro, dove finalmente conosce il suo nuovo capo: Hayden.

Quasi non crede ai suoi occhi, anche se sono passati cinque anni, rivede in lui qualcosa di familiare…

«Facciamo due chiacchiere. Impariamo a conoscerci, visto che non ero presente al tuo colloquio» passò al tu. Si avvicinò al tavolo da conferenze e tirò fuori una sedia. «Accomo-dati.>>

Madison lo fissò con diffidenza. «Ha intenzione di interrogarmi sulla teoria del design?»

I suoi occhi si strinsero a fessura mentre le rivolgeva un sorriso confuso. «<Scusa?»>

«Adam ha detto che il colloquio con lei è stato più simile a un’interrogazione. Voglio solo sapere se è quello che intende fare con me.>>>

Lui fece cenno alla sedia. «Prometto, niente interrogazione. Voglio semplicemente saperne di più su di te.»

«Pensavo che tutto ciò che avesse bisogno di sapere fosse sul mio curriculum, signor Parr.»>

<<Questo è il tuo lato professionale. Vorrei conoscere la vera Madison Barnett.>>

«La vera me?» Scosse la testa e si mosse in avanti. «Temo che rimarrà piuttosto deluso.»

Dopo essersi seduta, aspettò che prendesse la sedia accanto a lei.

La sua mano liscia accarezzò il legno del tavolo, mandandole un formicolio inaspettato lungo la spina dorsale.

 

E’ davvero Hayden il misterioso sconosciuto con cui ha passato la notte cinque anni prima? C’è ancora attrazione tra i due? Hayden è arrabbiato con lei per essere fuggita via dopo la notte trascorsa insieme?

Cosa vuole da lei Adam, il suo nuovo collega?

Perché Hayden ha paura di impegnarsi di nuovo dopo la sua ex moglie? Madison si accontenterà del loro accordo?

Allora ho due perplessità riguardo a questo libro, nonostante mi sia piaciuto non mi ha convinto al cento per cento.

Trovo abbastanza inverosimile il fatto che una ragazza vergine passi la notte con un uomo, sia il solo ed unico uomo che ha nei cinque anni successivi e non lo riconosce subito. 

Il fatto di questa incertezza da parte di lei mi ha un pò lasciato dubbiosa.

Secondo motivo personalmente non ho apprezzato molto il fatto che ben nascosto dietro la trama ci sia una storia dove lui voglia avere il controllo su di lei. 

E’ come se il libro fosse diviso in tre parti una carina, una molto forte e di nuovo carina.

L’autrice comunque ha una bella dialettica, uno stile fluido e i personaggi sono ben delineati. Mi hanno molto incuriosito alcuni personaggi secondari.

Buona lettura.

Terry.

Da una notte a per sempre - Alexandrea Weis
Buona lettura, Terry.

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