L’agenzia dei problemi risolti – Isabella Vinci, RECENSIONE

Ciao a tutti!

Oggi voglio parlarvi del libro L’agenzia dei problemi risolti di Isabella Vinci.

Protagonisti di questo libro sono Richard e Stella.

Richard e Stella si conoscono sin da bambini. Richard è il migliore amico di  Max, fratello di Stella.

Si sono sempre fatti dispetti per cui una volta cresciuti, hanno fatto di tutto per stare lontani. Ci sono riusciti ben dieci anni, ma le cose sono cambiate. Stella è rientrata in città e poco dopo i due sono costretti a rivedersi e non solo…

Richard lavora in un grande studio pubblicitario, per lui la carriera è la cosa più importante. Non vuole legami con nessuno e varie donne si avvicendano nel suo letto, consapevoli che dovranno lasciarlo all’alba perché lui non rinuncia alla sua corsa mattutina.

Vivo la mia vita secondo due principi fondamentali: godi al massimo dei piaceri che le donne offrono, impegnati di più nel lavoro dei tuoi sogni.

Semplice come bere un bicchier d’acqua, almeno il primo. Il secondo? Ci sto ancora lavorando.

Posso dire che a trent’anni la mia scalata al successo è a buon punto.

Complice Max che vorrebbe che le sue due persone preferite fossero amiche fra di loro Richard e Stella si rivedono. E sembra che i dieci anni non siano mai passati…

 

«So come funziona il mondo degli affari, Pixie. Forse per la tua piccola testolina bionda è difficile tenere a mente informazioni semplici come il fatto che sono più grande di te.>>

<«<Forse nell’alto dei tuoi diciotto metri di altezza non arriva abbastanza ossigeno per il cervello bacato che ti ritrovi? O magari hai preso qualche malattia infettiva per via della promiscuità che ti contraddistingue? Del resto le mele marce mica tornano sugli alberi, restano a terra a decomporsi.»

<«<Hai sempre gli artigli affilati, eh?»

<«<Tu hai sempre l’intelligenza di un macaco, eh? Oh, aspetta. Così offendo le scimmie.»>

<<Mi insulti come se avessi dieci anni.>>>

<<Il tuo livello mentale è rimasto quello, non posso che abbassarmi allo stesso mica potresti concetti troppo complessi. Non vorrei che avessi una crisi e ti scoppiasse il cervello.

Ripulire sarebbe problematico.»>

Ancora scosso dall’incontro, Richard porta a casa con sé una donna che

scoprirà essere per lui una fonte inesauribile di guai.

La donna si scopre essere la figlia del suo capo e completamente folle. Una stalker, che crede che Richard e lei siano destinati a sposarsi.

Decide così di chiedere aiuto alla nuova agenzia per risolvere il suo problema: la P.s Agency.

 

<<D’accordo, la situazione è la seguente.

Ho una stalker, una donna di alto profilo che ha pure ingaggiato un hacker per rubarmi dati sulla campagna pubblicitaria segreta su cui sto lavorando e per cui potrei ottenere una grossa promozione.

Vuole ricattarmi e costringermi sposarla.>>

Mi sfugge un’imprecazione a mezza bocca, mentre Ginny si fa scappare un sussulto.

Arianna accoglie in silenzio la dichiarazione di Richard, mentre con la penna picchietta sul bloc notes davanti a lei. So già che il suo mega cervello sta lavorando a ritmi serrati per analizzare ogni possibile scenario.

«Quando parla di alto profilo, cosa intende?>>

Richard sospira, sconfitto. Qualcosa di strano mi si agita in petto, una stretta malgradita e assurda, che ignoro con forza.

«La figlia del mio capo, Clark Jeffrey.»

Alza le mani. «So come può sembrare, ma mi ha mentito: se avessi saputo che era lei, non l’avrei mai avvicinata.»

Stella è a capo dell’agenzia ma compare come Madame Sinclair quindi Richard è completamente all’oscuro che sia proprio la sua arcinemica quella a cui ha chiesto aiuto.

E anche lei si ritrova di fronte proprio l’ultima persona che avrebbe voluto :Richard.

Dopo varie peripezie i due si alleano.

I due si ritrovano a fingere di essere sposati per far sì che la stalker di Richard si plachi.

Riusciranno a convivere senza uccidersi a vicenda? Riusciranno a mettere da parte il loro astio che risale alla giovinezza? Cosa è accaduto tra di loro? Cosa accadrà quando la stalker scoprirà che Richard è sposato?

Ho letto questo libro in un crescendo di emozioni. E’ un bel mix di battute, botta e risposta ,battibecchi , ma tratta anche varie tematiche più importanti che fanno riflettere.

Sono davvero contenta di averlo letto perchè è stata una lettura che mi ha lasciato qualcosa.

Sono due personaggi con tutte le sfaccettature, le paure che affliggono tutti noi.

Lo stile dell’autrice è frizzante e scorrevole ed è stata una piacevole scoperta dato che non avevo letto altri suoi libri.

Mi aspetto a breve il secondo volume con Max come personaggio… e ho già in mente chi potrebbe essere la lei…

Buona lettura,

Terry.