Titolo: Inganno mortale
Autrice: Cordelia Kingsbridge
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Romance
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TRAMA
A Las Vegas è piena estate.
Tutti, tranne Levi Abrams e Dominic Russo, credono che il serial killer Sette di picche sia morto, e ogni cosa è tornata come prima.
Per Levi, questo significa indagare su un’overdose sospetta al Mirage che sembra opera di una squillo d’alto bordo, mentre Dominic è impegnato in un difficile tirocinio presso uno studio di investigazione privata. L’unica cosa positiva per entrambi è la relazione che sta sbocciando tra loro.
Ma le cose non sono così semplici.
Ben presto Levi viene risucchiato in una pericolosa rete di segreti e bugie, e la sua ossessione per il Sette di picche peggiora.
Dominic sa che Levi non è pazzo. Sa che il Sette di picche è ancora in giro, e farà di tutto per dimostrarlo. Ma anche lui ha i suoi demoni con cui confrontarsi e forse sta combattendo una guerra persa in partenza.
Una cosa è certa: il Sette di picche ha in mano tutte le carte. Non ci vorrà molto prima che faccia la sua mossa.
RECENSIONE
Bentrovate Readers! Io ormai sono affezionata ai libri proposti da Triskell. Difficilmente trovo un libro edito Triskell che non sia di mio gusto.
Oggi vi parlo di Cordelia Kingsbridge e del secondo volume della serie Sette di picche: Inganno Mortale.
Abbiamo il secondo volume della serie poliziesca/romance i cui protagonisti sono Levi e Dominic. Levi è un poliziotto della squadra omicidi, e Dominic è un ormai ex cacciatore di taglie che sta cercando di diventare investigatore privato.
Hanno iniziato la loro relazione dopo essersi conosciuti meglio, nel primo volume, avendo lavorato insieme nella ricerca del serial Killer soprannominato Sette di picche.
Stare con Dominic non era come stare con Stanton. Era più come buttarsi a capofitto dalla cima di una cascata e godersi ogni singolo momento della caduta libera.
Alla fine del primo libro il serial killer sembra esser stato scoperto ed è morto, ma Levi non ne è convinto e, proprio a causa di questa sua fissazione, il suo lavoro è a rischio. La sua reputazione e la sua credibilità sono messe alla prova.
La sua idea che il Sette di picche sia ancora vivo sta diventando una fissazione, quasi maniacale, quasi a dimostrare al mondo intero che lui ha ragione e il resto del mondo sbaglia. Dominic crede a Levi, ma quando scopre fino a che punto la sua fissazione è arrivata ne rimane scosso.
Dominic, d’altro canto, si trova ad affrontare la sua dipendenza da gioco d’azzardo compulsivo e, dopo averci rimuginato, pur vergognandosi un po’, si trova a chiedere aiuto a Levi.
Vedremo come in questo volume la loro relazione stia iniziando, stanno definendo la loro unione e sono alle prese con le dinamiche di tutte le coppie all’inizio della loro storia. La conoscenza e la fiducia vanno di pari passo, è quindi ora di aprirsi l’uno all’altro, ma non è semplice affrontare i propri demoni né tantomeno esporsi e farli vedere a chi si ama.
Levi si era visto attraverso i suoi occhi: un pazzo morboso ossessionato da un serial killer che tutti credevano morto, e aveva provato repulsione per quell’immagine di sé. Era sicuro che Dominic ne sarebbe stato disgustato; si era congelato dentro e fuori, pronto a respingerlo per primo, se necessario.
Ma Dominic gli aveva dato solo empatia e sostegno.
Anche in questo volume la loro relazione viene raccontata intrecciata ad una indagine di polizia legata ad un giro di squillo d’alto borgo e alle peripezie lavorative di Dominic.
Come già scoperto nel primo volume, Cordelia Kingsbridge è abile a mescolare entrambi i generi, e a creare una lettura godibile, interessante e con una buona dose di scene piccanti che alzano notevolmente la temperatura.
I due personaggi sono sempre ben caratterizzati ed in questo volume aggiungiamo molti particolari dei loro caratteri che mi fanno apprezzare sempre più la serie.
Se amate il genere non potete non leggere anche voi Inganno Mortale. Ne resterete affascinate e non vedrete l’ora di leggere il terzo volume (speriamo a breve).
Buona lettura,
Simona.
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