Condividi sui Social
DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Claudio Mario Cherubini

DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Claudio Mario Cherubini

Salve readers, oggi a distanza di oltre un anno, intervisterò per la seconda volta Claudio Mario Cherubini, quindi preparatevi ad accoglierlo nel nostro salotto.

 

Benvenuto Claudio e bentornato a Recensioni Young Adult, ci racconti qualcosa di nuovo su di te?

Dopo aver maturato una consolidata esperienza nel mondo bancario, nel 1986 ho iniziato la professione di Promotore Finanziario che ho portato avanti fino al 2014, anno della pensione.

Desideroso da anni di scrivere un libro per condividere ciò che avevo imparato, avendo più tempo a disposizione, nel 2017 ho pubblicando il mio primo libro: “Tutto ciò di cui ho bisogno è già dentro di me!” che ha ricevuto un’ottima accoglienza da parte dei lettori e della critica.

Nel dicembre 2021, ho pubblicato il mio secondo libro: “Uscire da Matrix, il labirinto apparente” con lo stesso scopo del primo: aiutare tutti, compreso me stesso, a crescere, a eliminare la sofferenza dalle vite di ognuno e a trovare il naturale stato di benessere che è per tutti un diritto di nascita.

 

1) Allora, Claudio, com’è stato scrivere un secondo libro in tempo di pandemia?

Sicuramente, a causa della pandemia, ho avuto molto tempo a disposizione. il dedicarmi a scrivere ha rotto la monotonia del lockdown che, alla fine? è passato velocemente tra scrittura, rilettura e ricerche.

Inoltre la Covid 19 mi ha dato spunti di riflessione che sono andati ad integrare il mio libro.

 

2) La pandemia ha influito sul tuo bisogno di scrivere? Come?

Il desiderio di scrivere c’era già prima ma stava procedendo lentamente. Il Dover essere confinato in casa, o quantomeno limitato, mi ha dato l’opportunità di accelerare la stesura del libro.

 

3) Come ho detto nella mia recensione, questa volta ho letto molto più lentamente il tuo libro, l’ho centellinato, e ho avuto tempo di approfondire e affrontare meglio alcune tematiche, in modo particolare quella legata alla religione, alla spiritualità e al nostro bisogno intrinseco di credere in qualcosa di più grande di noi. Ci spieghi meglio il concetto?

Il concetto è ampliamento spiegato nelle pagine de libro. Più che il bisogno di credere in qualcosa per me è importante cercare risposte alle grandi domande quali “Chi siamo? Perché siamo qui, qual è il nostro scopo, Dove andiamo…” Risposte che la religione non sempre riesce a dare ma ci chiede un atto di fede. Ci insegna dei dogmi da prendere così come ci vengono dati.

Per me spiritualità è una ricerca interiore, un andare dentro sé stessi.  è la verità che deve rivelarsi a noi e più andiamo a fondo più scopriamo cose nuove.

4) Avendoti già intervistato, alcune cose te le ho già chieste; quindi, devo cercare di trovare domande originali da farti. In cosa si differenzia Uscire da Matrix. Il labirinto apparente, dal tuo primo libro?

“Tutto ciò di cui ho bisogno è già dentro di me!” è stato un gioco, la maggior parte delle copie le ho regalate ad amici, parenti e anche a estranei. È stato un esperimento. Se lo scrivessi oggi, pur non cambiando il contenuto, lo renderei più mio lasciando trasparire maggiormente il mio pensiero tra le citazioni. Sicuramente “Uscire da Matrix. Il labirinto apparente” è più mio, più approfondito, più elaborato e più lungo.

A mio avviso, direi un salto di qualità.

 

5) Tu ti descrivi sempre come un uomo curioso e affamato di conoscenza, pensi che questa tua propensione possa portarti a scrivere cose diverse da quelle che hai scritto finora?

Sicuramente sì, ma scriverei sempre su argomenti relativi alla mia ricerca.

 

6) Nel caso volessi affrontate un diverso genere, in quale ti cimenteresti?

È troppo presto ora per dirlo. Mi sto godendo il successo di questo secondo libro che peraltro sta vivacizzando le vendite anche del primo.

 

7) Pensando al tuo futuro come scrittore, cosa ti aspetti?

Ho scritto per migliorare me stesso e condividere le mie esperienze e conoscenze con gli altri. Penso di continuare con questo spirito. La soddisfazione non mi arriva tanto dalle vendite ma dalle belle frasi inviatemi dai lettori, dai ringraziamenti.

 

8) Nelle interviste che faccio di solito chiedo come siano nati i protagonisti delle storie, in questo caso l’unico protagonista sei tu, il tuo punto di vista, le tue sensazioni, le tue impressioni che invitano il lettore a trarre le proprie. Come ti troveresti a dover raccontare una storia con personaggi completamente inventati?

Non credo mi cimenterò mai in storie con personaggi, non fa per me. Come ho già detto il mio scopo è la crescita personale e la ricerca. Pertanto il personaggio sarò sempre io. Magari cambierò il tipo di ricerca, spazierò in nuovi ambiti.

 

9) Ora che la pandemia sembra volerci permettere di tornare ad una vita quasi normale, pensi che farai dei firma copie? Ci saranno occasioni pubbliche in cui i tuoi lettori potranno conoscerti?

Sicuramente sì, cosa che non ho fatto con il primo libro. Appena la temperatura sarà più mite e si farà un po’ di chiarezza preparerò degli eventi pubblici in vari luoghi.

Libri con dediche e quant’altro.

 

10) Ultima domanda. Stai già lavorando a qualcos’altro? Puoi darci qualche anticipazione?

No, per il momento no. Come ho già detto mi godo questo momento. Il libro cartaceo è uscito il 15 dicembre 2021 e l’eBook il 3 gennaio 2022.

Mi voglio godere il successo che sta avendo il Libro e dargli lunga vita.

Chi sa, forse potrei fare una seconda edizione. Libri di questo genere possono essere sempre perfezionati.

 

Bene Claudio, credo d’averti chiesto tutto ciò che potevo, non mi resta che ringraziarti per la tua disponibilità.  Io e lo staff di Recensioni Young Adult ti salutiamo e ti aspettiamo per parlare insieme del tuo prossimo lavoro. A presto, Jenny.

 

DUE CHIACCHIERE IN COMPAGNIA di Claudio Mario Cherubini

Tutto ciò di cui ho bisogno è già dentro di me – Claudio Mario Cherubini