Condividi sui Social
Non posso stare senza te - Aurora Rose Reynolds, RECENSIONE

Titolo: Non posso stare senza te

Autore: Aurora Rose Reynolds

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Contemporaneo

Vuoi ricevere in anteprima le nostre uscite ?

TRAMA
Non posso stare senza te – Aurora Rose Reynolds

April Mayson ha fatto da tempo pace con l’idea che il lieto fine e le storie d’amore da favola non facciano per lei. 

E così si è buttata anima e corpo nella carriera, decisa a concentrare le sue energie positive in qualcosa di alternativo alla caccia all’anima gemella. 

Tutti i suoi piani, però, vengono sconvolti da Maxim Kauwe. 

Sono passati anni da quando April è stata innamorata di lui, ma adesso che Maxim è nei guai non riesce a sbattergli la porta in faccia. 

Lui è diverso da qualunque uomo abbia mai incontrato e sembra possedere il fastidioso potere di amplificare tutti i problemi di April… trasformandoli in veri e propri disastri. 

E così, con un musicista di fama mondiale deciso a riconquistarla, April dovrà capire una volta per tutte se è arrivato il momento di rischiare di aprire nuovamente il suo cuore.

Vuoi ricevere in anteprima le nostre uscite ?

RECENSIONE

Non posso stare senza te – Aurora Rose Reynolds

Ciao! 

Oggi voglio parlarvi del libro Non posso stare senza di te di Aurora Rose Reynolds.

Si tratta di un volume che fa parte della serie Until her/him #10, ma può essere tranquillamente letto anche da solo.

Protagonisti di questo libro sono Maxim e April.

April è una giovane e bella donna. Dopo aver avuto una storia finita male con un cantante di una band famosa, ha deciso che l’amore non fa per lei.

Si dedica quindi anima e corpo alla sua carriera.E’ diventata una brava agente immobiliare ed è proprio a causa del suo lavoro che incontra, anzi rincontra Maxim.

Suo zio la chiama un giorno per chiederle se può aiutare un suo amico di famiglia a trovare una casa. Lei immediatamente accetta ritrovandosi di fronte il ragazzo a cui anni prima aveva dato il suo primo bacio.

<<Non voglio nasconderti nulla, conosco Maxim da quando è nato. È sempre stato un bravo ragazzo, cioè, ora è un uomo in gamba, ma questo non significa che non sia un tipo… intenso>>.

<<Intenso?>> ripeto, e intanto appoggio la borsa sull’isola della cucina prima di salire un’altra rampa di scale e di andare in camera da letto. 

Accendo le luci e poi premo il pulsante del telecomando per chiudere le tende prima di andare nella cabina armadio a riporre le scarpe nell’unico posto vuoto dello scaffale.

«È un bravo ragazzo».

«Sì, me l’hai già detto», e alzo gli occhi al cielo mentre mi dimeno per liberarmi dalla gonna.

<< Ecco, volevo solo dirti di chiamarmi nel caso che voi due vi scorniate o qualcosa del genere, e io intervengo subito».

 

Maxim deve acquistare una casa e come non approfittare del fatto che conosce sin da ragazzina una bella agente immobiliare?

I due iniziano a sentirsi tramite mail ma appena Maxim si reca in Tennessee invita April a cena con lui. Lei dapprima non vuole andarci ma alla fine accetta.

«Sai, Kenton mi ha messo in guardia su di te».

«Cosa?» scoppio a ridere, certa di non aver capito bene.

«Ha detto che io dovevo fare in modo che le cose tra noi in modo procedessero professionale».

«Non può aver detto così». Bevo un sorso di vino e mi domando se lui si è accorto che il mio cuore sta battendo così forte.

«Invece sì». Il suo dito ora scorre lungo l’incavo del mio collo e mi fa venire la pelle d’oca. «In effetti, non è la prima volta che lui mi avverte di stare attento con te».

<<Ti aveva già detto di starmi alla larga?»>

«Sì, e anche mio padre me l’aveva detto», sorride. «Ma tu non hai più sedici anni e io so quello che faccio.

Che cazzo, mica sono un bambino».

Su questo non ha torto. Io bevo un altro sorso di vino e intanto lo divoro con gli occhi. «Il mio primo bacio l’ho dato a te».

<<Lo immaginavo».

<<Ehi, non essere insolente», mi acciglio e lui ridacchia.

«Non ho mica detto che non è stato un bacio stupendo, no?»

«Onestamente non me lo ricordo nemmeno», mento.

«Davvero?».

 

Tra i due c’è subito attrazione e Maxim decide di fare immediatamente la sua mossa.

Dopo aver passato la notte insieme i due fanno fatica a stare lontani.

 

Afferro come posso la mia borsa, il caffè e le scarpe e poi, quando

Maxim mi si para davanti, mi indispettisco. «Dobbiamo andare», gli ricordo mentre mi toglie dalle mani la borsa e la tazza di caffè per aiutarmi. <<In realtà, avremmo dovuto andarcene venti minuti fa».

«Non sono io quello che mi è saltato addosso nella cabina armadio». Si dirige verso le scale, e a me cade la

mandibola.

«Ti sbagli, io non ti sono saltata addosso nella cabina armadio». Lo seguo rapidamente. 

«Sei tu quello che è entrato e mi ha assalito», dico e lui mi guarda da sopra la spalla, con gli occhi che diventano ancora più tenebrosi, esattamente come prima, quando mi ha trovata in reggiseno e mutandine tra scarpe, borse e vestiti.

«Giusto, me ne ero dimenticato».

Lui è un tipo territoriale e il fatto che l’ex di April tenti di riconquistarla mette un pò di pepe alla storia.

Ma nella storia c’è molto di più per esempio degli omicidi di agenti immobiliari donne.

April farà capire al suo ex di lasciarla in pace? Come reagirà al fatto che Maxim è il proprietario di un locale notturno a Las Vegas?

Come reagiranno quando conosceranno le loro rispettive famiglie?

Ho un pò faticato a finire il libro perché non mi sono riuscita ad immedesimare troppo nei personaggi, è successo tutto troppo in fretta secondo me e poi in alcuni casi è stata messa troppa carne a cuocere fornendo poi spiegazioni solo nel finale.

E’ comunque un bel libro con cui passare delle ore, soprattutto se piace qualche mistero, tanto sesso e personaggi divertenti ma anche variegati.

Buona lettura.

Terry  

Non posso stare senza te – Aurora Rose Reynolds
Buona lettura, Terry.

Ringraziamo di cuore a tutti quelli che continueranno a sostenerci seguendoci e per chi farà una piccola donazione! Grazie di cuore!