Recensione: 33 ragioni per rivederti – Alice Kellen

Ciao a tutti! 

Oggi voglio parlarvi di 33 ragioni per rivederti di Alice Kellen.

Si tratta di un romanzo diviso in due parti, una al passato e l’altra al presente.

Protagonisti di 33 ragioni per rivederti sono Mike, Rachel, Luke e Jason.

I quattro ragazzi si incontrano da bambini e per Rachel è praticamente amore a prima vista per uno di loro: Mike.

<<Beccati questa, lenticchia!».

Prendendo slancio, il ragazzino scagliò la palla da baseball. Rachel la sentì tagliare l’aria, emettendo un debole sibilo, mentre descriveva un arco perfetto. Si sforzò di tenere gli occhi ben aperti, malgrado si trovasse controsole e, quando arrivò il momento giusto, portò indietro la mazza, per poi muoverla nuovamente in avanti, così da colpire la palla con precisione.

Rachel vide la sorpresa dipingersi sul volto di Mike.

Non aveva previsto che quella bambina fosse in grado di maneggiare una mazza da baseball nel modo giusto, e quindi non si era neanche preso la briga di prepararsi a correre.

La palla cadde a terra, a metri di distanza.

Rachel aveva vinto. Jason batté il pugno contro il suo.

<<Giochi molto bene!», le disse.

<<Grazie>>.

 

I ragazzi crescono inseparabili e compagni di mille avventure. Rachel è considerata da tutti e tre i ragazzi come una sorella minore. E sebbene questo non le stia bene soprattutto da parte di Mike, lo accetta pur di stargli vicino.

D’un tratto quando ormai adolescenti Mike una sera si lascia andare con lei.

<<Stai tremando».

«Sono nervosa».

Mike si sollevò, appoggiando le mani ai lati del corpo di Rachel. Aveva la fronte aggrottata e un’espressione colpevole che lei non seppe come decifrare.

<<Perché sei nervosa?>>

«Perché sì. Perché siamo tu e io. Per quello che stiamo facendo. Con chiunque altro non sentirei niente, non tremerei. Ti amo, Mike. Ti ho sempre amato. Lo sai»>.

Lui deglutì con difficoltà. Aveva paura di muovere un solo dito, di toccarla di nuovo, di non potersi sottrarre a quelle parole. Nascose la testa nell’incavo della spalla di Rachel e fece aderire il suo petto a quello di lei, stringendola con disperazione. Pelle contro pelle. 

C’era solo il battito dei loro cuori. Non seppe per quanto a lungo rimasero in silenzio, ma sembrò un’eternità e, allo stesso tempo, un solo sospiro. Non voleva lasciarla andare.

 

Rachel è super contenta, finalmente ha coronato il suo sogno. Mike non la vede come una sorella. Ma basta dormire e scoprire un’amara verità.

Nel giro di poche ore cambia tutto.

Rachel scopre che Mike le ha mentito e l’ha tradita e a causa di un’altra brutta sorpresa scopre che la sua vita non sarà più come prima.

Passano cinque anni e la sua vita è completamente cambiata. Rachel è cambiata.

Ha perso i contatti con tutti e vive da sola.

Ma un’altra novità sta per abbattersi su di lei: lo sfratto.

La sua proprietaria di casa infatti le dice che deve lasciare la sua casa e quindi lei inizia a cercarne una nuova.

Proprio in un’agenzia immobiliare incontra di nuovo il suo vecchio amico d’infanzia, Jason.

I due si sono persi di vista dopo quella notte e Rachel scopre che i ragazzi l’hanno sempre cercata.

Jason la invita subito ad andare a vivere con loro; infatti, lui vive ancora con i due amici Luke e Mike.

Rachel all’inizio è irremovibile.

In questi cinque anni è molto cambiata, non è più la ragazza spensierata di un tempo. Ha chiuso il suo cuore a chiave a doppia mandata e tiene tutti lontani. Se non si affeziona, non possono farle male. Se non possono farle male non soffrirà.

«Questa è casa mia. Casa nostra», chiarì, lasciando a Rachel qualche secondo per processare quell’informazione.

«Ho pensato che forse ti andrebbe di essere la mia nuova coinquilina»>, aggiunse.

Era nervoso. Non voleva spaventarla o intimidirla, perché sapeva che così non avrebbe fatto altro che innalzare una barriera tra loro.

«Casa nostra?», chiese Rachel confusa.

«Sì. Vivo con Luke… e Mike».

La ragazza si sforzò di continuare a respirare.

«E si può sapere perché vivete assieme?».

Jason fece spallucce.

«Non c’era nessuna ragione per non farlo. La casa è di uno dei miei migliori clienti e ce l’ha data in affitto a un prezzo di favore. A Mike è piaciuta, e dato che è lui che paga la quota più alta…». Indicò la lista delle specifiche riportate sul catalogo. 

«Ha perfino la piscina. E sorge su una collina. La vista è incredibile».

«Che bello». Rachel fissò la porta, come per accertarsi che fosse ancora al suo posto. Poi prese fiato e si preparò ad affrontare Jason. 

«Senti, mi… mi fa piacere che ve la stiate passando bene, davvero, ma piuttosto che vivere con Mike, preferirei che mi cavassero gli occhi con un cucchiaino da caffè. Non voglio vederlo mai più», dichiarò. «E poi, una casa del genere non me la potrei permettere nemmeno nei miei sogni».

Jason chiuse il catalogo con un colpo secco, mettendolo da parte.

<<Non dovrai pagare nulla», disse. Poi però, notando l’espressione offesa di Rachel rettificò: «O potrei affittarti una stanza allo stesso prezzo che stai pagando adesso, che ne pensi?». Fece un respiro profondo; non stava andando come aveva sperato. 

«E in quanto a Mike, fidati di me: non sarà un problema. Non è più quello di un tempo. E ti cerca da anni».

Rachel ebbe un sussulto. La cercava? Perché? Aveva messo bene in chiaro che non gli importava nulla di lei…

<<Non posso proprio accettare. Ma grazie per la proposta, davvero. Non sei cambiato per niente».

 

Rachel, suo malgrado, si ritroverà a dover vivere con i tre ragazzi.

Cosa accadrà? Chi, e come convincerà Rachel a trasferirsi a casa loro?

Mike è cambiato? cosa è successo davvero quella notte?

Perché Rachel non si fida? Come è cambiata la sua vita quella notte?

Cosa è successo ai quattro ragazzi in questi cinque anni?

Ho letto questo libro con interesse. Il libro è diviso in due parti, la parte presente e quella passata.

La parte passata è molto leggera, giocosa e ci fa scoprire come Rachel si innamora di Mike. La parte presente invece è diversa, più intensa e dà risposte a tutte le domande che ci siamo fatti nella parte centrale del libro. E di domande io me ne sono fatte davvero un bel po’.

È un bel libro, scritto in maniera scorrevole e anche se Rachel è molto lontana caratterialmente da me, ho capito le motivazioni che l’hanno spinta a comportarsi in quel modo, a cambiare totalmente per non soffrire più.

Mike è una sorpresa continua, talvolta in positivo talvolta in negativo ma è davvero un bel personaggio e soprattutto è ricco di sfaccettature che lo arricchiscono e lo differenziano dai soliti belloni dei romanzi.

La loro storia merita di essere letta e ve la consiglio.

Buona lettura,

Terry.